Torta di pesche e amaretti

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Che buona questa torta, fresca ed ideale per la colazione estiva! 🙂

Ingredienti per 8 persone:

  • 1 kg. di pesche gialle mature ma sode,
  • 4 uova,
  • 100 gr. di farina,
  • 160 gr. di zucchero,
  • mezza bustina di lievito vanigliato,
  • 200 gr. di amaretti secchi,
  • 1,5 dl. di vino bianco,
  • un pizzico di sale.

Preparazione:

Lavate le pesche e sbucciatele. Tagliatele a spicchietti, mettetele in una ciotola con il vino e lasciatele macerare per 20 minuti.

Sgusciate le uova: separate i tuorli dagli albumi, lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete la farina setacciata, il lievito e gli amaretti finemente tritati.

Aggiungete al composto le pesche con il loro sugo, montate a neve gli albumi con un pizzico di sale, incorporateli delicatamente all’impasto di pesche e versate tutto in uno stampo del diametro di 20 cm. rivestito di carta da forno.

Infornate la torta in forno già caldo a 180° per 45 minuti.

Lasciatela raffreddare fuori dal forno, servitela fredda, si mantiene per 3 giorni tenendola in frigorifero.

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5 Responses to “Torta di pesche e amaretti”

  1. Marco Savona says:

    Stasera se riesco la provo, però non so se riesco a farla raffreddare! eheh complimenti per la ricetta.

    Ciao
    Marco

  2. mostrilla says:

    Con questo caldo ci vorrà un pò a farla raffreddare ma è molto più buona fredda, resisti! Additittura il giorno dopo, se la tieni in frigorifero è ancora meglio!
    Ciao
    Serena

  3. carmine says:

    ho giusto delle pesche in frigo che devo consumare e tu hai sempre delle belle ricette

  4. lau says:

    Sei sicura delle dosi? Forse poi le pesche vanno scolate dal vino prima di aggiungerle, perchè alla fine è troppo bagnata, almeno a me non asciuga più!

  5. mostrilla says:

    La ricetta è proprio così, infatti la torta rimane molto bagnata e morbida, se la preferisci più asciutta puoi riprovare scolando le pesche, poi dipende anche da quanti liquidi rilascia la frutta, da quanto è matura.
    Prova e fammi sapere se scolando le pesche la ricetta cambia di molto.
    Ciao, a presto!
    Serena

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