Questa ricetta è una delle migliori che ho sperimentato, si ottengono dei panini soffici che sono buoni anche il giorno dopo (li chiudete dentro a un sacchetto di carta che a sua volta verrà chiuso in un sacchetto di plastica, così non si seccheranno e resteranno morbidi).
Ingredienti per 4 o 5 panini:
- 200 gr di farina bianca
- 100 gr di farina di semola rimacinata
- 200 ml di acqua
- 16 gr di olio extravergine d’oliva
- 10 gr di lievito
- un pizzico di zucchero
- 2 gr di sale
Preparazione:
In una ciotolina sciogliete il lievito con i 200 ml di acqua .
In un’ampia ciotola versate la farina, lo zucchero, l’olio, l’acqua con il lievito, impastate bene, quando l’impasto sarà omogeneo aggiungete il sale, impastate ancora. Infarinate leggermente l’impasto, ponetelo nella ciotola che coprirete con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per 30 minuti in un ambiente caldo e privo di correnti fredde, ad esempio il vostro forno spento.
Dividete l’impasto in 4 o 5 palline, impastatele ancora un pò e mettetele a lievitare su di una teglia da forno rivestita di carta forno, distanziate bene i panini perchè lieviteranno quasi del doppio delle dimensioni iniziali, copriteli col canovaccio e rimetteli nel forno spento. Lasciate lievitare per 45 minuti.
Togliete la teglia coi panini dal forno. Accendete il forno a 230°C, quando il forno avrà raggiunto la temperatura, buttate sul fondo del forno (o su di una teglia posta sul fondo fin dall’inizio così sarà rovente) 4 cubetti di ghiaccio ed infornate subito la teglia con i panini. Il vapore che si sprigionerà aiuterà la lievitazione.
Cuocete il pane per 15 minuti e lasciateli poi raffreddare su di una gratella.
N.B.: questa ricetta è adatta a forme di pane piccole se si usa un forno normale e non a legna, ho provato a fare una forma unica ma il mio forno non è abbastanza potente per cuocere il pane all’interno (rimaneva sempre umido). Consiglio quindi di fare dei panini delle dimensioni massime di una piccola arancia o di un mandarino (anche perchè crescono molto durante lievitazione e cottura).
