Amaretti della Wilma.

Ingredienti:

  • 220 gr. di mandorle dolci,
  • 40 gr. di mandorle amare,
  • 600 gr. di zucchero,
  • 60 gr. di semolino,
  • albumi d’uovo,
  • pinoli a piacere.

Preparazione:

Tritate molto finemente le mandorle poi aggiungete lo zucchero, il semolino e tanti albumi quanto basta per ottenere una pasta sostenuta e ben lavorata.

Con le mani bagnate di albume formate tante palline e posatele su di una teglia imburrata e leggermente infarinata. Premete sulle palline di impasto per dare la classica forma dell’amaretto, infilate qualche pinolo su ogni pallina.

Infornare per 20-25 minuti a 190°.

2 Responses to “Amaretti della Wilma.”

  1. Candida says:

    Ciao Serena,

    Sono Candida, un’amica siciliana di Paola.
    Come si fa a sapere quali sono le mandorle amare e quelle dolci?
    Me lo sono sempre chiesto 😉

    Essendo cresciuta in Sicilia, dove mio nonno aveva i mandorleti, scoprivo le mandorle che erano amare solo dopo averle mangiate!

    Ciao! 🙂

  2. mostrilla says:

    Ciao Candida!
    Domanda interessante la tua, purtroppo però non sò darti una risposta.

    Mi è capitato di acquistare sacchetti di mandorle col guscio tra cui ne ho trovate alcune amare ma non c’è un modo per distinguerle finchè non le assaggi come dici tu.
    Di solito al supermercato trovo quelle già sgusciate e pelate che sono praticamente tutte dolci. Non ho mai visto confezioni di mandorle definite amare.

    Tieni presente che questa ricetta è antica e sò per certo che una volta si vendevano le mandorle amare separate da quelle dolci, anche se non ho idea di come facessero a distinguerle!
    Forse dipende dalla specie della pianta, magari ce ne sono di diversi tipi? Mistero….. se qualcuno conosce la risposta ci scriva! 🙂

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