Marmellata di amarene

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Ieri ho raccolto un bel cestino di amarene (dette anche visciole) dagli alberelli che ho di fronte a casa mia, non potevo lasciarle cadere senza preparare qualche vasetto di marmellata.

Quest’inverno me la gusterò utilizzandola per crostate e biscotti ripieni! 🙂

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Ingredienti:

  • 2 kg. di amarene,
  • 500 gr. di zucchero,
  • due buste di fruttapec (pectina) del tipo 2:1.

Preparazione:

Premetto che a me la marmellata piace poco dolce e trattandosi di frutta un pò aspra sarebbe un peccato sovrastare il suo gusto originale usando troppo zucchero.

Anche se le buste di pectina richiedono 500 gr. di zucchero per 1 kg di frutta io ho comunque usato la metà dello zucchero e di conseguenza farò bollire un pò di più la marmellata.

Prendete le ciliege, lavatele, privatele del seme stringendole tra le dita poi mettetele in una pentola con tutto il loro sugo ricoprendola con lo zucchero, lasciatela così a temperatura ambiente in infusione per una notte intera.

Trascorsa la notte, versate nella pentola le due buste di fruttapec e mescolate bene, portate sul fuoco (usate una pentola alta, in modo che durante l’ebollizione il composto non possa fuoriuscire) fate bollire per almeno 20 minuti o fino quando la marmellata avrà raggiunto la consistenza voluta. Fate una prova: versatene un pò su di un piattino e fatela raffreddare, se resterà attaccata sarà pronta.

Spegnete il fuoco e mescolate ancora una volta la marmellata dissolvendo la schiuma. Versate tutto nei vasetti di vetro (usate coperchi nuovi a chiusura ermetica mi raccomando) poi capovolgete i vasetti e teneteli così per qualche ora. Dopo di che potete mettere via i vasetti (in dispensa o cantina) e conservarli per parecchio tempo. Solo una volta aperta la marmellata deve essere conservata in frigo.

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