Questi panini non hanno molto a che vedere con i bretzel originali, giusto l’impasto e il fatto che vengono bagnati con una soluzione al bicarbonato, anche la forma è stata reinterpretata, però sono comunque molto buoni e sfiziosi!

Ingredienti:

• 300 gr di farina 0
• 150 ml di acqua tiepida
• 10 gr di lievito di birra fresco
• 7 gr di malto d’orzo
• 6 gr di sale
• 7 gr di olio d’oliva
• Per la soluzione al bicarbonato:
• 100 ml di acqua
• un  cucchiaino di bicarbonato.

Preparazione:

In un’ampia ciotola versate la farina, il malto d’orzo e l’olio d’oliva. Sciogliete il lievito nell’acqua e versate il tutto nella ciotola con la farina, mescolate bene con la mano. Ponete l’impasto su di una spianatoia, impastate bene e aggiungete il sale (va aggiunto sempre alla fine, quando l’impasto è formato se lo aggiungete subito alla farina bloccherà l’effetto del lievito).

Rimettete l’impasto nella ciotola, copritelo con un canovaccio e metettelo a lievitare in un luogo lontano da correnti d’aria, per esempio dentro al forno spento oppure vicino ad un calorifero. Lasciate lievitare per un’ora.

Dividete l’impasto in 5 o 6 parti e create le forme dei panini. Disponetele su di una teglia rivestita di carta forno e lasciate lievitare per 45 minuti coperti da un canovaccio.

Intanto preparate la soluzione di bicarbonato: mescolate l’acqua con il bicarbonato.

Terminata la lievitazione, spennellate leggermente i panini con la soluzione di bicarbonato (non affogateli, bagnando anche la teglia, ne basta una pennellata su tutta la superficie) e cospargeteli con poco sale grosso.

Infornate a 220°C per 20 minuti. Quando i panini saranno bruniti potrete sfornarli.

Lasciateli raffreddare su di una gratella.

Sono venute benissimo, l’okara le rende più croccanti e saporite.

Per chi non sapesse cos’è l’okara: è ciò che rimane della macinazione della soia gialla utilizzata per produrre il latte di soia.

Quando si prepara il latte di soia con la macchina apposita, rimane una specie di pasta, adatta alla preparazione di pane o focacce salate.

Ingredienti:

• 250 gr di farina
• 12 gr di lievito di birra fresco
• 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
• 125 ml di acqua tiepida
• 80 gr di okara di soia fresco
• 5 gr. di sale
• rosmarino q.b. (meglio se fresco)
• sale grosso q.b.

Preparazione:

In un bicchiere sciogliete il lievito con i 125 ml di acqua tiepida.

In una ciotola capiente versate la farina, ricavate al centro un buco e versatevi l’acqua con il lievito sciolto, l’olio d’oliva e l’okara.

Impastate bene, tirate fuori l’impasto ed adagiatelo sulla spianatoia, incorporate il sale, lavorandolo con le mani. Se dovesse risultare troppo morbido (dipende da quanto è umido il vostro okara) aggiungete un pò di farina ma non troppa, l’impasto deve risultare soffice e non duro.

Riponete l’impasto in una ciotola infarinata e coprite con un canovaccio pulito. Lasciate lievitare in un luogo caldo, privo di correnti fredde per 3 ore.

Dividete l’impasto in 4 parti uguali e formate delle focaccine rotonde, adagiatele su di una teglia unta d’olio, picchiettate le focaccine con le dita, conditele in superficie con una manciata di sale grosso, rosmarino ed un filo d’olio d’oliva, lasciate lievitare per un’ora.

Infornate a 180°C e cuocete per 15-20 minuti, fino a quando saranno dorate.